Sono due ma l’obiettivo è di incrementarli, gli ‘attivatori civici’ che operano in Valle d’Aosta per ‘Community pro’, Progetto nazionale di Cittadinanzattiva (realizzato con il finanziamento concesso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Il Progetto è finalizzato alla formazione di ‘attivatori civici’ con il compito di lavorare a stretto contatto con le comunità locali per favorire partecipazione, solidarietà e resilienza necessarie per affrontare le sfide del presente e del futuro e combattere le violenze di genere.
Obiettivo è il cosiddetto empowerment dei cittadini, cioè la piena consapevolezza delle proprie potenzialità in tema di diritti/doveri, con conseguente capacità di influenzare e attivare opportuni cambiamenti per ridurre disparità e rischi e a migliorare protezione e partecipazione dell’intera comunità.
Cittadinanzattiva, organizzazione fondata nel 1978, da sempre promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza, con riferimento specifico a Salute con il Tribunale per i diritti del malato e il Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici, Politiche dei consumatori e servizi di pubblica utilità con i Procuratori dei cittadini, Giustizia con Giustizia per i diritti, Scuola con la Scuola di Cittadinanzattiva, Cittadinanza europea con Active Citizenship Network, Valutazione della qualità dei servizi da parte dei cittadini con l’Agenzia di valutazione civica, Riforma delle istituzioni, trasparenza delle amministrazioni, lotta alla corruzione e agli sprechi, salute e ambiente, vivibilità e decoro urbano, cittadinanza d’impresa.
Gli attivatori civici, che hanno beneficiato di interventi formativi sistematici e qualificati e sono presenti su tutto il territorio nazionale, sono promotori di percorsi partecipativi estesi all’intera comunità e finalizzati al rafforzamento della capacità personale e comunitaria di tutela dei diritti e dei beni comuni per rendere effettive partecipazione e sussidiarietà, costituzionalmente garantite, che sono alla base della pratica della democrazia nel quotidiano per tutti e per ciascuno, in virtuosa sinergia con Associazioni similari, come da ultimi incontri programmatici.
In questa logica CittadinanzAttiva Valle d’Aosta-CAVdA intende favorire Percorsi e Piani di “Vicinanza antisolitudine”, con particolare riferimento alla lotta contro la violenza di genere e ai relativi Programmi regionali in essere e in sviluppo da parte delle Cooperative La Sorgente, Esprit à l’Envers, Enaip VdA, per un’educazione/rieducazione permanente al rispetto della persona, in prosieguo anche della ormai consolidata attività di accompagnamento che connota la Casa dei cittadini/maison des citoyens (interna all’Emporio solidale, cogestito tra RAVA e Cooperativa La Sorgente con il sostegno di svariate Associazioni del Terzo Settore, sia ODV sia APS), di cui è responsabile la segretari regionale di CAVdA, Mariagrazia Vacchina.
In questo video, alcune ragazze di Napoli che hanno partecipato a laboratori antiviolenza di CittadinanzAttiva lo scorso Natale